Più di venti giorni senza toccare la tastiera di un computer..bhe..Passato il Villaggio della Birra sono stato travolto dagli eventi.. Il viaggio in Belgio, 7 giorni full-immersion, e il Salone del Gusto a Torino.Ho cercato di organizzare il viaggio in Belgio considerando il poco tempo a disposizione. Dovevo andare "esclusivamente" per prendere le birre che sarebbero servite al Salone del Gusto di Torino ma il girovagare è stato più piacevole del previsto.. Scriverò prossimamente un Post "dedicato".
Intanto, a caldo, 2 parole sul Salone del Gusto prima di pubblicare il report di Alberto (la "testa") e di Vanessa (il "cuore". ndr: nella triade immaginifica io sarei "il fegato".. ).
Il Salone è stato "troppo"..troppo di tutto. Intanto ringrazio chi è venuto a trovarci nonostante l'Area Birra sia stata nascosta e sottovalutata dagli organizzatori. M'immaginavo un'altra cosa.. il Salone ideale, per me, sarebbe stato fatto solo in un padiglione.. con i soli prodotti "presidio slow food", con Terra Madre e, tho, con le Regioni e i birrai "artigianali" di contorno..invece c'era di tutto e di più con molte "incongruenze" in evidenza. Riguardo "noi" e l'Area Birra: non penso che il modo di promuovere la cultura della birra artigianale sia stato corretto..la mia sensazione è stata che non gliene interessava (agli organizzatori materiali non all'istituzione Slow Food) un bel niente. Non aggiungo altro..Alberto e Vanessa hanno inquadrato benissimo il mio pensiero e quindi non mi dilungo. Volendo parlare di sola birra, per quanto ci riguarda: ottima Balzello alla spina (la più gettonata), ottime anteprime natalizie (Santa Bee e Tournay de Noel)..e ottima Dulle Teve. C'è bastata la processione dei birrai italiani al nostro Stand per renderci orgogliosi del lavoro che stiamo facendo. Un "bravo" anche alla realtà italiana..i ragazzi stanno crescendo. Gianni
Armand della 3 Fonteinen, Gianni, Vanessa ed Alberto
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