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venerdì 25 aprile 2008

St Feuillien Cuveè de Noel 2000



Sempre splendida questa birra di Natale, dai riflessi mogano e dalla schiuma abbondante e cremosa,Rispetto alla sorella dell’anno prima sembra un pochino meno abboccata, con più in evidenza le note tostate, sempre comunque splendidamente armonizzate con il resto delle componenti. Splendido abbinamento con il dolce, vista la vena amarognola in più. Alc.9% vol ©Alberto Laschi

St. Feuillien Cuvee De Noel ‘99



Dalla spuma ricca, cremosa e abbondante e dal colore mogano con riflessi ambrati (a causa dell’orzo torrefatto) questa cuvée è ricca di profumi freschi (fiori di campo) e fruttati (mela), con note speziate e di lievito. Sebbene ricca di contrasti, mette in evidenza un corpo notevole, rotondo, dove la dolcezza di fondo è data dal malto caramellato e dalla fermentazione controllata. Spiccano anche sentori amari e luppolati, che ben si equilibrano con la forte componente alcolica. Alc. 9% vol ©Alberto Laschi

St. Feuillien Triple



Schiuma molto abbondante, fine e persistente, color oro pallido velato; al naso si apre con notevole bouquet, gradevole nelle sue sfumature erbacee e floreali. Al palato si espande con la sua frizzantezza abbastanza accentuata. Corpo notevole nella sua struturazione ma morbido ed legante, con prevalenza delle note aspro-erbacee. Emergono le note amare nel finale , lungo ma estremamente gradevole, che lascia la bocca molto asciutta e gradevolmente amarognola.  Alc. 8,5% vol ©Alberto Laschi

St. Feuillien Brune



Birra ad alta fermentazione dal colore tonaca di frate, prodotta secondo il metodo per infusione, dal corpo estremamente delicato ed equilibrato.Dal gusto leggermente speziato, lascia trasparire una sensazione fruttata dal retrogusto secco. Alc. 7,5% vol ©Alberto Laschi

St. Feuillien Blonde



Di colore dorato carico velato, ha schiuma abbondante e fine. Al naso si apre con profumi decisi di lievito, note speziate e di luppolo, mentre in bocca offre una sostanziale dolcezza mitigata dall’amaro del finale, con note maltate e acidule di agrumi. Estremamente frizzante. Alc. 7,5% vol ©Alberto Laschi

giovedì 24 aprile 2008

Birre dell'Abbazia di St-Feuillien

Per poter utilizzare la denominazione protetta di Birra d’Abbazia un birrificio o deve avere l’autorizzazione da un Monastero esistente per lo “sfruttamento” sfruttamento del nome o , come in questo caso, deve avere l’autorizzazione a poter “utilizzare” il nome di un’Abbazia esistita in passato ma non più, diciamo, abitata da monaci ma che in passato era in possesso di un proprio impianto di produzione birra. Questo è il caso dell’Abbaye de St. Feuillien la cui birra è prodotta dalla Brasserie de Friart dal 1873.



Nel VII secolo un monaco irlandese di nome Faelan arrivò in continente per predicare. Nel 655 venne martirizzato e decapitato nel territorio dell’attuale comune di Roeulx. I suoi discepoli costruirono una cappella in suo onore e nel 1125 nacque una vera e propria Abbazia Premonstratense che prese il nome di St. Feuillien du Roeulx, che ha prosperato fino alla rivoluzione francese, quando venne distrutta.. al suo intenro si produceva birra. 

    
© foto

 La famiglia Friart aprì il birrificio nella città nel 1860 e lo ha mantenuto di sua proprietà fino al 1980, anno in cui venne ceduto ad altri. Nel 1988 la nuova generazione dei Friart decise di riacquisire la fabbrica, e continuare la tradizione familiare sotto il nome di Brasserie St. Feuillien.

Abbaye Prémontrés de Saint Feuillien
7070 Le Roeulx

Produzione:
Brasserie St-Feuillien SA
Rue d'Houdeng 20, 7070 Le Rœulx
www.st-feuillien.com