Avevo chiesto a Urbain degli Struise che potevamo pubblicare in un libro il nostro "epistolario". Eravamo d'accordo con il titolo "Odissea", se qualcuno non ci chiedeva i diritta d'autore..
Bene, la Birreria Struise è in fermento..aggiudicato il premio da retebeer.com di migliore birrificio del mondo..il "One Man Show" Urbain ha trovato tempo per noi per rispondere a qualche domanda...la prima ovviamente è su quando ci invierà le birre che avevo ordinato il 15 marzo 2007..
"Aiaiai Gianni..mi dispiace di tutta questa attesa. Dopo i problemi relativi all'imbottigliamento della passata estate abbiamo riniziato ad imbottigliare a novembre. Puoi immaginarti il numero di clienti in lista di attesa..fra cui voi! Nel frattempo Ratebeer ci ha premiato come "Best brewery on the planet" e qui mi si è triplicato il lavoro..non di brassaggio ma di Public Relations. Giornali che volevano
intervistarti, televisioni, radio.. siamo stati un pò presi alla sprovvista..i miei soci mi aiutano
solamente il fine settimana..nel resto dei giorni Urbain brassa, Urbain pulisce, Urbain fà le fatture, Urbain riempe i documenti doganali, Urbain risponde al telefono..One Man Show! MA
ti chiedo qualche settimana per prepararti qualcosa..Pannepot Reserva, Pannepøt, Stuise Rosse e Witte. Ok?"
Per forza!! Ho preparato qualche domanda per presentarvi al meglio "pubblico" italiano. Sei pronto?
"Te lo devo......."
Ci ridici chisono gli Struise Brewers?
Io sono Urbain Coutteau, mastrobirraio e Responsabile delle operazioni della Struise Brewery. I miei soci ed amici sono impegnati principalmente in altre attività: Carlo Grootaert lavora nel mondo vitivinicolo, è un agente di vendita per la Robotvins (www.robotvins.com); Phil Driessens è un rappresentante di vendita per Pgcars (www.pgcars.be); Peter Braem è un ufficiale dell’Esercito del Belgio (www.mil.be). Riassumendo siamo 4 amici che i weekend si riunivano, e continuano a riunirsi, per fare birra..con il sogno di far conoscere i propri prodotti da un vasto pubblico internazionale.
Qual è stato il primo passo verso la produzione di birra. Com’è nata questa passione?
Durante la mia permanenza decennale in Africa ho avuto modo di avvicinarmi al mondo della produzione brassicola. Una volta rientrato in Belgio ho voluto condividere le senzazioni, gli aromi ed il gusto di “creare” una birra artigianale. Nel 2001, abbiamo prodotto la nostra prima birra, la "Struise witte" nell'agriturismo "De Noordhoek" vicino Lo-Reninge, (www.noordhoek.com) di mia proprietà. Una birra tira l’altra e la lista delle nostre produzioni è cresciuta, insieme all’entusiasmo ed al consenso locale dei nostri prodotti al punto di decidere di entrare nel commercio. Non volendo esporci troppo finanziariamente abbiamo deciso di affittare l’impianto di produzione alla Deca.
Qual è stato il primo passo verso la produzione di birra. Com’è nata questa passione?
Durante la mia permanenza decennale in Africa ho avuto modo di avvicinarmi al mondo della produzione brassicola. Una volta rientrato in Belgio ho voluto condividere le senzazioni, gli aromi ed il gusto di “creare” una birra artigianale. Nel 2001, abbiamo prodotto la nostra prima birra, la "Struise witte" nell'agriturismo "De Noordhoek" vicino Lo-Reninge, (www.noordhoek.com) di mia proprietà. Una birra tira l’altra e la lista delle nostre produzioni è cresciuta, insieme all’entusiasmo ed al consenso locale dei nostri prodotti al punto di decidere di entrare nel commercio. Non volendo esporci troppo finanziariamente abbiamo deciso di affittare l’impianto di produzione alla Deca.
Come nasce una birra degli Struise?
Progettazione! Insieme a Carlo, gli ultimi due anni, abbiamo assaggiato +/- 750 tipi diversi di birra provenienti da tutto il mondo. Abbiamo catalogato stili, aromi, gusti..ecc..creandoci un background che ha contribuito a chiarirci le idee nel momento della progettazione di una birra. Arrivati ad avere una mente aperta abbiamo iniziato a sognare e a brassare.. nel 2006 sono arrivati i primi riconoscimenti internazionali.
Tutto si ferma alla business?
No, no..abbiamo anche una missione. Principalmente la promozione della nostra tradizione e cultura brassicola. Poi attraverso lo sviluppo delle nostre birre cerchiamo di promuovere turisticamente il nostro villaggio, Westhoek e il più storico Lo-Rininge.. La nostra zona è già famosa per la birra (a pochi chilometri abbiamo St. Sixtus, De Dolle, St.Bernardus, Van Eecke) ma anche per la produzione di formaggi e per la produzione di carne..La nostra bellissima campagna, le nostre spiagge non hanno nulla da invidiare ad altre zone in Belgio ed in Europa. Quindi…Venite, venite, venite!
Di quale vostra birra siete più orgogliosi?
Risponderti è difficile. Andiamo fieri di tutte le nostre birre. Forse la nuova “Tony’s New Porter”, che ancora non commercializziamo. Considera che durante i giorni lavorativi non bevo..e questa cremosa e morbida porter di 5°alc. mi piace berla al posto del caffè durante il giorno.. Houston, credo di avere un problema……
Allora..togli le tue..quale birra preferisci stappare quando sei in relax?
Ho avuto la fortuna di assaggiare e gustare birre splendide come Three Floyds Dark Lord Russian Imperial Stout, Lost Abbey The Angels Share, Russian River Beatification, Three Floyds Dreadnaught Imperial IPA, Mikkeller Simcoe IPA ma la mia preferita rimane la Avec les Bons Voeux “ una birra stagionale della Brasserie Dupont perfettamente equilibrata e ben luppolata. Avrei voluto averla fatta io..
C’è “fermento” nel mondo?
Negli USA ed in Danimarca ci sono piccoli birrifici che stanno creando cose magnifiche..chi ci avrebbe mai pensato!
Progetti futuri?
Principalmente la nostra attività si stà sviluppando, in maniera esponenziale, negli Stati Uniti. Stiamo collaborando con Chris Lively of www.ebenezerspub.net e Sean Paxton of www.homebrewchef.com
Per Chris .abbiamo realizzato la Black Albert, la nostra super stout, che ha scalato le classifiche di Ratebeer e di beeradvocate..ed ha portato l’Ebenezers Pub ad essere il più famoso degli States tanto che a fine aprile a Portland, nel Maine, insieme a Chris, apriremo il Pannepot-Cafè. Il nostro progetto è quello di riuscire a fare una piccola produzione a Portland cercando di convolgere i migliori produttori artigianali mondiali; selezionare dalle 75 alle 100 birre da proporre alla spina ed avere una carta con oltre 1000 birre artigianali da proporre a tutti i “fanatici” della birra. Insieme alla birra verrà proposta anche una cucina “fusion” proposta a prezzi economici così che tutti potranno sedersi a godere del nostro servizio. Seguite gli sviluppi sui nostri sitiweb www.struisebrouwers.be and www.pannepotcafe.com
Ok, Urbain grazie del tempo concessoci..aspettiamo le vostre birre..
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