Birra squilibrata: troppo rabarbaro, troppa sensazione medicinale, stucchevole e insistente. Satuta inutilmente il palato, impedisce al naso di apprezzare altri sentori, lascia un retrogusto stucchevolmente al confine fra il dolce e il medicinale. Non una sorpresa, vista la gamma produttiva di questa giovane ma già affermata brasserie, spesso improntata alla alcolicità robusta e alla caratterizzazione erbaceo/medicinale pronunciata. Alc. 8% vol. ©Alberto Laschi
giovedì 20 marzo 2008
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