Un must per gli appassionati di tutto il mondo, il top produttivo (ed anche l’orgoglio) della brouwerij di Watou. In bottiglia. La curiosità di sentirla alla spina è quindi impellente, e lo Zythos è qui apposta per questo. E la birra non delude: dopo averla fatta riscaldare un po’ (la temperatura della spina era un po’ troppo spinta verso il freddo) viene fuori con tutti gli attributi dove dovevano stare, al posto giusto. Scura , marrone scura, con schiuma imponente a bolle grosse; il naso è il top, fruttato, speziato, il lievito piccante, e un sentore di banana diffuso. Anche il corpo è nei ranghi: caldo, morbido e avvolgente, leggermente più acquoso della versione in bottiglia, ma non disturba. E in bocca si allarga e occupa morbidamente gli spazi, lasciando un ricordo di malto, caramello e frutta matura, con un tocco finale di cioccolato che è la morte sua. Alc. 10,5% vol. ©Alberto Laschi
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